Insegnate a voi stessi a smettere di autosabotarvi
L’autosabotaggio è il nemico di voi stessi, la persona che ostacola i vostri sogni, la voce interiore che vi dice che non potete, che non sapete, che non ve lo meritate. Smettetela!
I motivi principali per cui ci autosabotiamo sono le ferite non rimarginate del passato, la paura e la mancanza di motivazione e di forza di volontà, e tutto questo avviene nel subconscio.
Se avete programmato di mettervi a dieta da domani, ma vi ritrovate a ordinare una pizza e una torta al cioccolato, o se avete detto che era ora di leggere stasera, ma vi addormentate davanti alla TV, guardando una soap opera, è autosabotaggio! O forse pensavate che fosse arrivato il momento di prendere lezioni di guida, ma quando arriva il giorno, trovate occupazioni completamente diverse per evitare il processo, a causa di varie paure e convinzioni limitanti: anche questo è autosabotaggio!
Perchè ci autosabotiamo
Esistono innumerevoli modi in cui ci autosabotiamo, ma la tendenza a procrastinare, l’automedicazione, l’abuso di sostanze, l’alimentazione da stress e i conflitti interpersonali sono tra i più noti e comuni.
Cercare di ottenere l’approvazione degli altri, confrontarsi compulsivamente con gli altri o rimanere nella propria zona di comfort evitando i cambiamenti sono alcuni segnali di autosabotaggio che dovrebbero far scattare il campanello d’allarme.
L’autosabotaggio può anche rappresentare un meccanismo di protezione contro le delusioni dai fallimenti, dalla sofferenza, dal rifiuto. La perdita di qualcosa è più dolorosa della mancanza di qualcosa, e la paura della perdita è associata alla paura del successo.
D’altra parte, i limiti ci sono stati inculcati da genitori, insegnanti, amici, parenti, sacerdoti, persone con una certa autorità nella nostra vita. Di solito si presentano sotto forma di scuse che inventiamo per proteggerci dalle delusioni: "Sono troppo occupato", "Non mi sento ancora all’altezza", "Non ho le risorse necessarie/il denaro", "Non dipende da me", "Non funzionerà", "Non so come fare" e la più dannosa di tutte: "Non credo di meritarlo".
Come liberarsi dall’autosabotaggio
Sentirsi sopraffatti può facilmente portare a voler procrastinare e cancellare tutto ciò che ci si era prefissati di fare. Organizzate i vostri piani futuri in compiti distribuiti in giorni e assicuratevi di eseguirli.
- Ricordate che non c’è da vergognarsi nel chiedere aiuto quando ne avete bisogno. La tecnica del Reiki può aiutarvi a scoprire i blocchi e ad avere un punto di partenza per eliminarli.
- Guardatevi con tolleranza e compassione, come fareste con una persona che amate molto.
- Smettete di paragonarvi a chiunque! Va bene avere un modello di riferimento, ma identificate le vostre qualità, non i vostri difetti, nel confronto con altre persone.
- Vivete il presente e non analizzate ossessivamente tutti i possibili (sfortunati) esiti: il futuro vi aspetta con le più belle sorprese se ci credete!
